Finalmente un giudice condanna l’Agenzia delle Entrate e assolve un ultra cinquantenne per non aver pagato la multa che il Governo Conte aveva imposto ai non vaccinati. Il motivo è perché il vaccino non era un vaccino visto che non è servito a nulla - vedi qui -, proprio il contrario di quanto affermato dal Consiglio di Stato che aveva dato ragione al Governo dell’obbligo vaccinista. Anche la Pfizer aveva già smentito il Consiglio di Stato dichiarando che il vaccino era sperimentale e poiché assumendolo si rischiava la vita, - vedi qui - male ha fatto chi lo ha reso obbligatorio per legge. Si prevedono cause collettive per risarcimenti danni allo Stato, e penali contro politici e medici, corrotti nelle menti e/o nei portafogli. Sul piano sanitario intanto gli italiani vivono nella paura e nel terrore per le notizie scientifiche provenienti dalle Università e dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS) - leggi qui – il quale ha denunciato una epidemia di turbo tumori (accelerati in pochi mesi che partono dal pancreas), e che la prestigiosa rivista scientifica Nature attribuisce alle proteine Spike del vaccino mRNA il cui veleno risulta essere anche la causa dei coaguli vascolari che emergono dalle autopsie dei deceduti. Anche il virologo M. Federico, responsabile del Centro per la salute globale dell’ISS, conferma la correlazione Spike-tumori – leggi qui - oltre a moltissime altre reazioni avverse e persino lo stesso A. Fauci in una review importante ha dichiarato che “ questa generazione di vaccini mRNA sono da considerare fortemente inefficaci perché producono quantità enormi di proteina Spike che si lega in posti sbagliati con effetti dannosi non programmati” e, sempre il dr. M. Federico, aggiunge non programmabili perché, non sapendo nulla degli effetti a medio e a lungo termine, abbiamo pochissime conoscenze su quello che può succedere. In questo caos politico e sanitario, taciuto dai mass media, si annidano medici italiani indegni della professione che dovrebbero essere radiati quando lasciano i pazienti senza risposte marchiandoli “casi psichiatrici”. Lo denuncia l’immunologo dr. M. Mantovani (membro della società britannica per l’immunologia), che per quanto riguarda le morti improvvise afferma che procedono gli studi per individuare come e dove la spike colpisce, se nella sfera neurologica o nella autoimmunità verso il muscolo cardiaco. – leggi qui – Una cosa si comprende, che la Spike prodotta artificialmente nel nostro corpo è pericolosa e che prima si procede a ad eliminarla più si evitano danni. Ebbene la ricercatrice italiana L. Bolgan - vedi qui - con il suo team per prima ha studiato e realizzato un prodotto che risulta efficace al 99% nel depurare l’organismo – vedi qui testimonianze - ma è ignorata dal sistema sanitario, forse perché non è un farmaco ma un integratore alimentare. Si tratta del Nac aumentato che ora è reperibile sia on-line che su Amazon – vedi qui -
