In USA sono fallite due medie banche che finanziavano le tecnologie care a Davos <vedi qui> e hanno trascinato al crack il Credit Swisse, una banca questa definita "troppo grande per fallire" la quale però, mancato l'aiuto degli arabi, è stata salvata con i dollari USA e con la confisca <vedi qui> delle obbligazioni dei risparmiatori. L'inizio del processo di riassetto degli equilibri internazionali e la "dedollarizzazione" mondiale si ripercuote sulle banche e fa cadere <vedi qui> la fiducia dei mercati. Tutto questo innesca la corsa all'oro dei risparmiatori <vedi> . Neanche la banca centrale tedesca si salva poichè sta registrando <vedi qui> in questi giorni fortissimi preoccupanti segni di sofferenza. Nel frattempo la Russia e la Cina si incontrano e, con l'aiuto degli Arabi, ridisegnano l'ordine globale stabilendo la morte del petrodollaro e definendo lo yen cinese la nuova valuta per gli scambi internazionali. E' cosi nato, in opposizione alla egemonia degli USA <vedi>, il nuovo polo dei paesi BRICS che adottano il sitema multipolare per le relazioni tra gli stati, contro il sitema unipolare del sistema anglo/americano ed euro atlantico. Ai paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica), si stanno aggregando Arabia, Persia, Egitto, Siria, Argentina, Messico, Turchia ... e una moltitudine di paesi africani <vedi qui> in totale più della metà del mondo. Di fatto l'incontro Cina Russia ha dato corpo ed obiettivi concreti al "Nuovo Ordine Mondiale Multipolare" <vedi qui> . Nulla sarà più come desideravano i poteri forti della sfera euroatlantica dominata dal dollaro e dagli illuminati di Davos. Stiamo assistendo alla nascita di nuovi equilibri imposti da Russia e Cina <vedi>. E' fallito il "Gran Reset" di Davos e siamo in attesa di nuovi equilibri tra gli stati con cambiamenti storici accelerati che nessuno può prevedere. Mentre Parigi è in fiamme <vedi> il mondo è in attesa della risposta americana agli attacchi dei paesi euroasiatici che aumenterà il disordine mondiale .
