ATTENZIONE Questo blog è nato per difenderci dal covid19, oggi è oscurato ai motori di ricerca con gli accessi osteggiati per impedirne la diffusione. Diffondete queste news con le proprie mail sapendo che pubblichiamo solo link di rilancio ai siti proprietari delle notizie. N.B. Per l'informazione libera vedere canale tv byoblu (ch262), e i quotidiani “La Verità” e il "FATTO".

mercoledì 14 agosto 2024

BUON FERRAGOSTO A TUTTI CON BENEFICA MUSICA VITALE

 MUSICA PER ALZEIMER La musicoterapia sembra avere un effetto positivo nel trattamento di numerose patologie tra cui diverse malattie neurologiche neurodegenerative come ad esempio l’Alzheimer. Nel dettaglio  categorie quali: aggressività, ansia, agitazione e depressione. ... il gruppo sperimentale sottoposto ad un totale di diciotto sedute di musicoterapia, ciascuna della durata di trenta minuti tre volte a settimana e il gruppo di controllo non sottoposto ad alcun tipo di modifica rispetto alla terapia abituale. Durante la valutazione si è potuta rilevare una riduzione fino al 30% di tutti i sintomi e successivamente, dopo quattro settimane dalla sospensione della musicoterapia, si è visto un incremento del 15% dei suddetti sintomi. Gli autori, tramite il presente studio, hanno dimostrato che la musicoterapia ha indubbiamente un impatto positivo sugli svariati disturbi del paziente con Alzheimer e, pertanto, essa può migliorare in modo sostanziale la loro qualità di vita. E’ importante quindi evidenziare che la musicoterapia è focalizzata sul concetto di salute piuttosto che su quello di malattia. Per questo motivo è necessario intendere la salute come un ritmo vitale, un processo continuo tendente all’equilibrio che non può essere automatizzato, ma che implica la possibilità di essere dimentichi di sé. Quando ci si trova in uno stato di salute non si ha la necessità di ricordarsi di stare bene.  Fonte: https://medcam.it/news/musicoterapia-come-comunicare-con-te-stesso-e-con-lesterno/