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lunedì 4 settembre 2023

LE PRIME CREPE DELLA MORSA ATLANTICA SULL’EUROPA

Finalmente si manifestano i primi segni di una inversione storica.  1) Più la anglo sfera finanziaria globalista si accanisce contro Trump più è evidente che salgono le sue possibilità di rielezione e la conseguente fine della guerra russia-Ucraina, che trascinerà la NATO al fallimento;  2) La politica “trumpiana” della chiusura della Nato e dell’  “America prima di tutto” sono le premesse dello scioglimento di una Unione Europea che è stata fortemente voluta, e finanziata, dalla anglo-sfera finanziaria;  3) Se Soros ha deciso di ritirare dall’Europa ogni iniziativa dei suoi finanziamenti colorati, non è un caso ma un calcolo;  4) Non è insignificante che Black Rock, la più grande finanziaria del mondo sovraordinata agli stati, abbia perso in poco tempo molto più di un trilione di dollari, polemizzando con la finanza globalista;  5) Ma soprattutto è molto significativo che in Italia Giuliano Amato, personaggio traditore del socialismo  Craxiano, sopravvissuto a mani pulite, attualmente Presidente di tutti gli incarichi possibili, al quale è stata sottratta la Presidenza della Repubblica preferendogli Mattarella,…..  ebbene questo politico, abile a prevenire il futuro, capace di riposizionarsi ad ogni cambiamento, si è pronunciato sul caso Ustica/Itavia del 1980, confermando si l’abbattimento ad opera di un missile francese ma aggiungendo che operava sotto il comando di esercitazione Nato per abbattere Ghedaffi.  

Gli eventi esposti sono indice di cambiamenti in corso degli equilibri mondiali e nazionali, che il nostro personaggio Amato si appresta a sostenere, per conservare ed ampliare i incarichi e candidature. Le sorti dell’Italia sono però nelle mani di una nuova classe politica che ancora non è salita sul palcoscenico della storia.