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giovedì 14 ottobre 2021


 

IL VACCINO E' UNA BOMBA AD OROLOGERIA - leggi qui -

 “ .... La conseguente morte delle cellule endoteliali esporrà il tessuto sottostante l’epitelio e provocherà due eventi significativi. Indurrà una coagulazione ematica e un’emorragia dalle pareti [lesionate] dei vasi. Questo meccanismo patogeno è stato documentato in reperti bioptici di pazienti infettati dal SARS-CoV-2. Questi studi hanno descritto una “sindrome da lesione microvascolare catastrofica mediata dall’attivazione del complemento .... ”  - qui articolo completo -

mercoledì 13 ottobre 2021


 

LE ULTIME DAL GOVERNO NEL PANICO: EMANATE ULTERIORI LINEE GUIDA CONTRADDITTORIE E RIDICOLE - qui Ansa -

Il regime Draghi tira fuori all'ultimo minuto le disposizioni applicative del certificato razziale vaccinale per la pubblica amministrazione. Da notare che stavolta hanno adottato il dpcm e non il decreto legge, e sappiamo quindi che il decreto del presidente del consiglio dei ministri non ha nessuna validità legislativa.   Però leggendo il testo in questione ci accorgiamo che la tragedia sta assumendo dei toni farseschi. Nel dpcm infatti relativamente ai controlli sul certificato razziale vaccinale si scrive che il datore di lavoro potrà organizzare come vuole i controlli "all'accesso, evitando ritardi e code durante le procedure di ingresso, o successivamente, a tappeto o su un campione quotidianamente non inferiore al 20% del personale in servizio, assicurando la rotazione e quindi il controllo di tutto il personale."     In pratica, le pubbliche amministrazioni, possono fare un po' quello che gli pare e soprattutto non si capisce in base a quali criteri si stabilisce chi e come può decidere questo campione da controllare. E chi si incarica di controllare che i presunti controllori abbiano o meno verificato se i lavoratori hanno o meno il certificato razziale vaccinale?    Non c'è traccia di tutto questo nel dpcm perché lo stesso regime di Draghi non ha in realtà la minima intenzione di procedere a mettere su un qualche sistema di verifiche. La ragione è semplice. Sanno perfettamente che è inapplicabile. Il solo fatto che si apra la porta al controllo di un campione non superiore al 20% è la chiara ammissione di una patetica e ridicola retromarcia dell'ultimo minuto. Il bluff in pratica si sta smascherando da solo. Il regime di Draghi sta affondando sulle stesse sabbie mobili sulle quali è stato costruito.


 


 

CARBINIERI SI TOLGONO IL CASCO E SOLIDARIZZANO CON I NO GREEN-PASS - qui video -

domenica 10 ottobre 2021

SENATO DELLA REPUBBLICA - DIBATTITO SULLA COSTITUZIONALITA' DEI PROVVEDIMENTI GOVERNATIVI - qui video -

GLI INCIDENTI DEL 9 OTTOBRE RACCONTATI DAI PROTAGONISTI - qui video -


 

DESECRETATO STUDIO GIAPPONESE - I VACCINI PRIVI DI EFFICACIA SONO ALTAMENTE TOSSICI - qui video -

Lo studio, commissionato da Pfaizer al Giappone è tradotto e commentato dallo scienziato Stefano Scoglio.  E' stato accertato che il vaccino inoculato non riesce ad entrare nella cellula e non può produrre la proteina spike risultando inutile contro il covid19. Non potrà mai essere classificato vaccino. Restando fuori dalla cellula, gli acidi nucleici sintetici iniettati sono altamente tossici ad ampio spettro e si ditribuiscono in infinitesime nanoparticelle che il corpo non riesce più a smaltire. L'accumolo riguarda tutti gli organi (compreso cervello e midollo osseo), ma in particolare nel fegato, polmone, milza e ovaie causando: infiammazioni, edemi, trombi patogeni, stimolazione autoimmune, danni neurologici, allergie potenzialmente fatali, pericarditi, emorragie, lipodistrofie, dolori muscolari,  danni epatici, miopatie, pancreatiti, lipodistrofia, acidosi lattica, tutti riscontrabili nel sito europeo Eudra vigilance "per la gestione e analisi delle segnalazioni sospette da reazioni avverse da vaccini" nel quale si osserva anche che ad oggi i decessi da vaccino in Europa sono 23 mila con la vigilanza passiva. Non è dato sapere il dato in vigilanza attiva perchè non operativo, tuttavia uno studio USA pubblica che ogni evento in vigilanza passiva rappresenta l'1% dei fenomeni registrati in vigilanza attiva. Ovvero i decessi sarebbero 2,3 milioni. (sintesi dall'articolo del dr S. Scoglio)