Alcuni software di clonazione vocale combinano il testo in voce con il cosiddetto ‘apprendimento profondo’ (deep learning). Come al solito l’esercito era in possesso di questa cosiddetta ‘tecnologia avanzata’ decenni fa. Infatti, nel 1999, l’ex comandante in capo dello US Special Operations Command, il generale Carl W. Steiner, disse: “Signori! Vi abbiamo convocati per informarvi che stiamo per rovesciare il Governo degli Stati Uniti”. Naturalmente, il generale Steiner non aveva detto nulla del genere. Perché l’ingegnere del suono di Los Alamos, George Papcun, aveva preso un campione della voce del generale e lo aveva programmato in modo che suonasse come se stesse parlando lui. ................. L’allora responsabile delle operazioni di informazione presso la National Defense University di Washington, Daniel T. Kuehl, affermò: “Una volta che riesci a prendere qualsiasi tipo di informazione e a ridurla in numeri uno e zero, puoi fare cose piuttosto interessanti”. Viene quindi creato uno script, come “Sono io. Sono appena stato derubato. Puoi inviarmi dei soldi?” e a quel punto l’amico o il parente che riceve la chiamata viene ingannato nel pensare che la persona cara sia effettivamente in difficoltà. Programmi come “CorentinJ” consentono la clonazione vocale in tempo reale consentendo ai ladri di falsificare istantaneamente la voce di una vittima. Entro maggio 2023 una persona su quattro - intervistata in tutto il mondo - ha dichiarato di essere stata truffata, o di conoscere qualcuno che era stato truffato, dalla tecnologia di clonazione vocale. ............ Tuttavia le prove presentate dimostrano che “la singolarità”, ovvero il punto in cui le macchine diventano “coscienti” e intelligenti quanto gli umani, rimane fantascienza. In neuroscienza è difficile risolvere problemi basilari di coscienza e cognizione, per non parlare della complessità globale che costituisce il cervello umano. L’Intelligenza Artificiale, secondo le definizioni odierne, ha più in comune con l’ingegneria che con l’intelligenza come intesa dagli umani. Il fatto che le macchine sembrino imitare certi comportamenti umani in certi contesti (e male, a quanto pare), non suggerisce in alcun modo che abbiano intelligenza, per non parlare della capacità di essere coscienti. Piuttosto, l’intera impresa è un grande esercizio di marketing e propaganda progettato per promuovere nuovi prodotti, stimolare gli investimenti e aumentare i prezzi delle azioni. ..... (Estratto dalla rivista NEXUS n. 167 - vedi qui- )
